venerdì 22 luglio 2011

PARTE 2/3 - L’importanza della copertina in un libro: come realizzare una copertina di successo

Target

La prima cosa da fare è capire a quale categoria di lettori è rivolto il libro, al fine di poter studiare una copertina mirata al target giusto.
Ecco alcuni esempi:
- Nei libri che trattano di benessere, i colori sono brillanti, con sfondo chiaro, in prevalenza bianco e con un’immagine sognante e rilassante.
Nei libri che trattano di cucina, i colori sono ammiccanti, come il rosso, il giallo e il verde, l’immagine in genere è molto golosa.
- Nei libri che trattano di romanzi d’amore, le immagini sono conturbanti, spesso sfocate e con il carattere graziato o corsivo, molto elegante e femminile.
- Nei libri che trattano di affari o saggi, hanno una linea molto pulita, chiara, elegante e con caratteri in grassetto, spesso addirittura con l’assenza di immagini e simboli.
- Nei libri che trattano di fantasy o fantascienza, ci si può sbizzarrire sia con le immagini sia con le font.
- Nei libri che trattano di gialli o polizieschi, si può giocare col bicromismo giallo/nero bianco/rosso, bianco/nero; colori e immagini che devono evocare suspance.

 

L’immagine

L’immagine della copertina deve contenere un elemento grafico preponderante, che non si confonda né con lo sfondo né con altri elementi grafici presenti nella copertina.
Altro valore indispensabile è che abbia un centro emozionale, che incuta interesse per la storia, senza rivelarla.
Bisogna fare attenzione che il titolo e il nome dell’autore stacchino dall’immagine, utilizzando tasselli, ribattute, giochi d’ombra.
E’ necessario considerare il formato finale della copertina per impaginarla in modo leggibile anche ad una distanza di 2-3 metri. Il libro deve richiamare l’attenzione del pubblico tra decine di altri libri che lo circondano.
E’ fondamentale che se l’immagine della copertina viene rimpicciolita, questa non si deformi. Per esempio, nei negozi online, le immagini delle copertine sono rappresentate in un formato ridotto, devono quindi essere riconoscibili.
Un’altra cosa importante è saper scegliere l’immagine. Deve essere attinente allo scritto e non deve distogliere lo sguardo dal titolo del libro.

Titolo, sottotitolo e nome dell’autore
Il titolo deve raccontare già da solo la storia del libro, promettendo inoltre sensazioni, emozioni che potremmo ricevere dalla sua lettura.
Considerando la grafica del titolo, non bisogna mai:
- usare più di un carattere nello stesso titolo;
- inserire titoli in verticale;
- dare più colori alle lettere;
- dare diverse dimensioni alle lettere di una stessa parola;
- utilizzare caratteri troppo di fantasia, specie per titoli superiori a tre parole;
- mettere giustificazioni col sottotitolo diverse da quelle convenzionali;
- usare lettere in trasparenza o tono su tono sull’immagine; sarebbero illeggibili.
Il nome dell’autore viene inserito con un corpo leggermente più piccolo a quello del titolo.
Se l’autore è famoso, allora il titolo può essere decisamente più piccolo rispetto al nome, proprio per puntare sulla fama dello scrittore.
Nel caso ci sia la necessità di inserire un sottotitolo, questo sarà leggermente più piccolo (si può usare il grassetto) posto sotto al titolo.

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