In un precedente post abbiamo già visto che per packaging s’intende l’insieme degli elementi e materiali usati per confezionare un prodotto, al fine di proteggerlo, renderlo più accattivante, più riconoscibile, per facilitarne il trasporto, l’utilizzo e la conservazione.
Il packaging è fondamentale nella strategia di prodotto.
Una qualunque miglioria può rendere il prodotto più competitivo.
Oltre all’estetica e riconoscibilità bisogna anche tener conto per esempio della praticità e funzionalità del packaging.
Andiamo ora a conoscere un po’ meglio queste caratteristiche:
Protezione: lo scopo fondamentale del pack è quello di proteggere il prodotto dagli agenti esterni e di mantenerne la forma originale per garantirne l’utilizzo.
Conservazione: nel caso di food, un ottimo pack garantisce la conservazione del prodotto fino alla data di scadenza.
Promozione: la parte grafica del packaging assume un’importanza strategica. Deve saper attirare l’attenzione, influenzare le scelte d’acquisto del consumatore che sugli scaffali del supermercato si trova davanti molti prodotti simili.
Funzionalità: il packaging è studiato per non essere ingombrante per ovviare a problemi d’immagazzinamento e facilmente trasportabile e utilizzabile. Da alcuni anni sono stati messi in commercio le monoporzioni per evitare sprechi.
Vi invito inoltre a leggere questo interessante articolo sul packaging sostenibile, a cura dei Presidi Slow Food:
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